La quindicesima edizione di notturni di versi si apre venerdì 28 giugno, alle ore 21.00, nella splendida cornice del giardino di Ca’ Borghesaleo a Teglio Veneto con la serata di presentazione dell’antologia poetica Barba Zep edita da Qudu libri di Bologna. Si tratta del secondo volume della collana notturni diversi – Teglio Poesia che raccoglie le poesie vincitrici della sezione Barba Zep (dedicata alle scuole) delle quattro edizioni dal 2012 al 2018. Nel corso della serata si potranno ascoltare le voci di alcuni dei giovani autori accompagnate dagli interventi musicali curati da Max Bazzana.
Come scrive nella prefazione del libro Fabio Franzin, presidente della giuria nelle ultime due edizioni del premio, “Credere nelle giovani generazioni, offrire ad esse spazio per voce o gesto, prima ancora che una risorsa, dovrebbe essere un obbligo, un vero imperativo morale. […] Se il poeta è colui che dà voce a chi non ha voce, la voce del giovane poeta, di norma tenuto in disparte, diventa eco di una verità che non siamo più capaci di avvertire.
Perciò la decisione della giuria del premio Teglio Poesia, unita all’abbraccio coraggioso e sempre entusiasta di qudulibri, di stampare questa preziosa raccolta. […] “Io con la poesia vorrei fare ponti” dice uno dei nostri giovani poeti. Auguriamoci che ci riesca. Auguriamoci che la poesia sappia riunire i lembi sfilacciati fra noi e i nostri figli, i nostri nipoti. La poesia non salva il mondo, lo sappiamo. Ma la parola a volte chiama le mani verso un abbraccio. Nell’epoca che viviamo, non è poco.”
In copertina una splendida illustrazione di Glenda Sburelin.
Post eventum: Le foto di Simone Cuva.