Gianni Pignat è nato nel 1952. Dopo la laurea in architettura, ha conseguito il diploma d’arte applicata e fotografia presso l’Istituto d’Arte di Udine, dove ha insegnato fotografia. Fotografo di viaggio, è autore di testo e immagini di cinque libri fotografici: Gracias por venir a Colombia; Herat, Afghanistan; Sudan; Tuol Sleng, Cambogia; Birmania. Ha svolto una ricerca documentaria e fotografica su Tina Modotti, consultando archivi pubblici e privati in Russia, Messico e Cuba. Ha collaborato alla realizzazione di documentari per la televisione francese: Une petite pierre, Que viva Tina e Goli Otok. Molte delle sue opere grafiche sono state utilizzate per copertine di libri e manifesti. Sito web ›››
Mostre recenti:
- 1998: Arte libro/Libro arte, Edit Expo, Pordenone; Cento porte per entrare in India, Palazzo Montereale Mantica, Pordenone.
- 1999: Gracias por venir a Colombia, Galleria Zeroimage, Cinemazero, Pordenone; Sudan, Centro Iniziative Culturali, Pordenone.
- 2000: Oggetti di scritture, Hicetnunc, Biblioteca Civica, S. Vito al Tagliamento (PN); Liberinto, Fiera Internazionale del libro, Bogotà, Colombia; Venti libretti per dieci poeti del Nordest, Museo Civico d’Arte, Pordenone; Libretti e tavole per il Gruppo Majakovskij, Biblioteca Civica, Pordenone.
- 2001: Immagini ed emozioni, Biblioteca Civica, Azzano Decimo (PN); Viva Colombia Viva!, Auditorium Zanon, Udine; Target, Ex falegnameria, Antico Ospedale dei Battuti, S. Vito al Tagliamento (PN); Alfabeti di viaggio, Sala Esposizioni, Villa Manin Passariano, Codroipo (UD); La grande Muraglia, Castello Ceconi, Pielungo (PN); Tutta la vita è una stazione, Antica Casa Valvason-Maniago, San Foca (PN).
- 2002: Afghana, Ex Chiesa di San Gregorio, Sacile (PN); Falun Gong, Hicetnunc, Ex Chiesa di San Giacomo, Valvasone (PN).
- 2003: Metalli, Galleria Gagliardi, San Gimignano (FI); Tra i versanti dell’arte, Galleria Sagittaria, Pordenone; Gulestan, Galleria Brolo, Mogliano Veneto (TV); Viaggio a Herat, Galleria Cortequattro, Cividale del Friuli (UD); Terraaria, Antica Casa Valvason-Maniago, San Foca di San Quirino (PN); Cercatore di segni, Modacasa, Fiume Veneto (PN); Gregor Samsa incontra Marina Cvetaeva, Queen’s spazio Arte, Pordenone.
- 2004: Cammelli battriani, AZ Art, Uzes, Francia; E del viaggio e del tempo, Galleria d’arte Adriana, San Vito al Tagliamento.
- 2005: Dieu d’eau, Avignone, Francia; Dervish, A’ Z Art, Uzes, Francia; La vita è segno, Spazio D’arte LD, Roma; Canto fermo, Galleria Cortequattro, Cividale del Friuli (UD); Il viaggio,Villa Castelbarco,Vaprio d’Adda (MI).
- 2006: Terra dei segni, Palazzo Gregoris, Pordenone.
- 2007: Frottages e altri segni, Centro culturale Aldo Moro, Cordenons (PN).
- 2008: Scritture della mente, Galleria Sagittaria, Pordenone.
- 2009: Possibile, non probabile, Galleria Dieci.Due, Vercelli.
- 2010: Maestri a Nordest, Casarsa della Delizia (PN); Retrospettiva, Kormend, Ungheria; Notturni di_versi, Portogruaro (VE); Il gesto di Ettore, Galleria Cortequattro, Cividale del Friuli (UD); Opere recenti, Villa Mocenigo, Alvisopoli (VE).
- 2011: Artisti italiani contemporanei, Istituto Italiano di Cultura, Monaco di Baviera.
- 2012: Après Broca, Ravissant Art Gallery, Bangalore (India); In sesto, Antico Ospedale dei Battuti, S. Vito al Tagliamento (PN).
- 2013: Pervo Ribo, Galleria Comunale, Irkutsk, Russia; I giardini dell’arte, Tarzo (TV); Segni di un sogno, Fondazione Furlan, Pordenone.
Eventi 2014
Venerdì 18 luglio ore 18.30: Libri di versi 6